Ucraina, il Papa: inizi una tregua pasquale per la pace, non per ricaricare le armi

Un forte appello per la cessazione delle ostilità nel cuore dell’Europa: Francesco rivolge il suo pensiero ad “una guerra che ogni giorno ci pone davanti agli occhi stragi efferate e atroci crudeltà compiute contro civili inermi”. Sottolinea che cercando di vincere “alla maniera del mondo si perde soltanto”. L’invito è a fermare le armi, unicamente per far prevalere “il bene della gente”

Fausta Speranza – Città del Vaticano

Con un richiamo all’Annunciazione e alla consapevolezza che “nulla è impossibile a Dio”, Papa Francesco chiede di “far cessare una guerra di cui non si vede la fine, una guerra che ogni giorno ci pone davanti agli occhi stragi efferate e atroci crudeltà compiute contro civili inermi”. Lo fa prima della recita dell’Angelus, al termine della celebrazione in Piazza San Pietro della Domenica delle Palme (Ascolta il servizio con la voce del Papa):

Siamo nei giorni che precedono la Pasqua. Ci stiamo preparando a celebrare la vittoria del Signore Gesù Cristo sul peccato e sulla morte. Sul peccato e sulla morte, non su qualcuno e contro qualcun altro. Ma oggi c’è la guerra. Perché si vuole vincere così, alla maniera del mondo? Così si perde soltanto. 

Il richiamo alla vittoria di Cristo oltre le logiche umane:

E con le sue parole interpella il mondo:

Infatti, che vittoria sarà quella che pianterà una bandiera su un cumulo di macerie?

Nella consapevolezza che “nulla è impossibile a Dio”, l’affidamento : “Ci affidiamo all’intercessione della Vergine Maria”.

https://www.vaticannews.va/it/papa/news/2022-04/papa-angelus-domenica-palme-ucraina.html