Romano Prodi 02/2001

La Carta dei diritti fondamentali e l’avvio dell’euro sono le più significative novità che l’inizio del Millennio ha portato all’Unione Europea. La moneta unica dei 15 Paesi membri per un anno affianca nelle operazioni finanziarie le monete locali. Da gennaio 2002 sarà moneta corrente ancora parallelamente a quelle tradizionali, ma solo fino a marzo dell’anno prossimo, quando diventerà l’unica valuta del vecchio continente. L’Euro è il simbolo di un’Unione che non può essere, però, solo economica ma anche culturale e istituzionale. E’ questo l’obiettivo della Carta dei diritti dei cittadini votata nell’ultimo vertice di Nizza, a dicembre scorso. Intende difendere i diritti fondamentali della persona, contro ogni forma di discriminazione, sfruttamento, abusi. Ma questa Carta si può considerare davvero la baseper la Costituzione dell’Europa unita? Risponde, nell’intervista di Fausta Speranza, Romano Prodi, presidente della Commissione Europea.

4/02/2001